IL NUOVO GOVERNO GRILLINI-DESTRA CARICA DI RESPONSABILITÀ I LUOGHI DI RESISTENZA, TRA QUESTI L'ESPERIENZA DI PALERMO.

Dopo oltre due mesi di stallo si sblocca l'accordo di governo tra il Movimento Cinque Stelle e la coalizione di destra. In un colpo solo vengono cancellate tutte le promesse di cambiamento che, in questi anni, sono state sventolate dai grillini che oggi, pur di governare il Paese, costruiscono un accordo con la parte più reazionaria della destra italiana, rappresentata da Salvini, col sostegno decisivo del tanto (ex) odiato Berlusconi.
Adesso è finalmente svelata la natura del Movimento Cinque Stelle che rappresenta, evidentemente, l'alleato naturale della destra sovranista che, in continuità con le esperienze berlusconiane, sceglie pratiche populiste per il governo del Paese.
Insomma, l'esito della recente consultazione elettorale produce un effetto nefasto sul Paese, molto di più del 1994, quando gli italiani scoprirono, per la prima volta, il fenomeno Berlusconi.
Infatti, il panorama è ancora più drammatico perché nell'attuale partita c'è un grande assente: la sinistra infatti, in tutte le sue storiche articolazioni (moderata, riformista, cattolica, socialdemocratica, socialista, comunista, d'alternativa, rivoluzionaria...), è scomparsa in modo inesorabile dallo scenario politico italiano.
È necessario che coloro che aspirano alla trasformazione della società aprano un riflessione per ridare un senso alla sinistra, per ricostruire una presenza sociale e politica e riaprire la sfida per l'egemonia.
È necessario ripartire dai luoghi di resistenza; dagli spazi di governo che operano in controtendenza nei territori; dalle esperienza sociali e politiche che rompono il pericoloso senso comune di massa che individua nei poveri e nei migranti "i nemici del popolo";  dalle azioni concrete che impediscono la privatizzazione dei servizi, degli spazi pubblici e dei sentimenti umani; dalla partecipazione collettiva reale (e non virtuale) ai processi decisioni; dai luoghi del conflitto sociale che rimettono al centro la tutela dei soggetti più deboli e la tutela dell'ambiente.
C'è un luogo in questo Paese dove si è costruito uno spazio possibile, si chiama Palermo.
Nel capoluogo siciliano Movimento Cinque Stelle e Centro Destra (alleati in consiglio comunale!) sono entrambi all'opposizione di una esperienza politica e amministrativa che, malgrado una temporanea fase di appannamento, continua a rappresentare un punto di resistenza e una possibile opzione per la costruzione di un'alternativa di società.
Una città che, senza ambiguità, afferma che non concederà al governo nazionale lo spazio urbano per la costruzione dell'hotspot e che continuerà a mantenere pubblici tutti i servizi locali, malgrado le forti pressioni politiche ed economiche.
Da oggi, oltre alla necessità di impedire che il nuovo asse sovranista-populista di destra possa impadronirsi della città alle prossime elezioni amministrative, c'è una ragione in più per rilanciare l'esperienza politica e amministrativa di Palermo. Diventa un'esigenza, ancora più stringente, quella di difendere e rafforzare gli spazi politici alternativi nei territori al fine di ricostruire un nuovo spazio politico e sociale per la sinistra in Italia. C'è evidentemente un'ulteriore responsabilità collettiva che abbiamo a Palermo: la periferia di un Paese a tinte fosche può diventare il centro di una nuova esperienza politica nazionale. Una responsabilità ascritta, oggi ancora di più, al sindaco e alla sua articolata maggioranza.

Commenti

  1. babyliss pro titanium flat iron | titanium-arts.com
    The design of the solo titanium razor flat iron does titanium set off metal detectors is a ford titanium way of reducing the friction that is inherent in a single piece of nipple piercing jewelry titanium material for greater titanium i phone case compatibility.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari